un interrogatorio
Ho passato gran parte della mia vita a bere latte scaduto, per cui penso di sapere quello che dico. Non fraintendetemi, non sono una specie di santone rinnegato o un guru caduto in disgrazia, anzi, io delle persone non c’ho mai capito un accidenti.
Ma la verità è che i vostri manganelli sono troppo pesanti per colpirlo con la dovuta precisione, e le vostre manette troppo larghe per immobilizzargli i polsi.
La vostra debolezza sta proprio nell’avere un posto nel quale tornare, una volta che avete portato a termine la missione.
L’unica cosa che posso dirvi sul conto di quel tizio è che non ha traguardo, non ha scopo, non ha direzione. Non c’è nessun obiettivo, vive e basta, come tutti noi del resto, quindi è inutile che lo cerchiate da qualche parte, lui non sarà lì.
L’Inquieto